Impianti di Filtrazione su Membrane
La tecnologia della filtrazione su membrane si basa sulla loro capacità di separare a temperatura ambiente sostanze organiche, virus e batteri, sali da soluzioni acquose. Il liquido che passa attraverso la membrana è detto permeato (o filtrato) mentre il liquido contenete i costituenti rimossi è detto retentato (o concentrato).
La tecnologia di filtrazione su membrana viene utilizzata per:
- Trattamento delle acque primarie;
- Depurazione delle acque reflue.
A seconda dell’applicazione specifica, per garantire il buon risultato finale del processo possono essere utilizzate membrane di tipo diverso:
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Spiralate
Nelle quali il flusso sia del permeato che del concentrato segue un percorso spiraliforme; -
Tubolari
Utilizzate per il trattamento di reflui caratterizzati da elevate concentrazioni di solidi sospesi; -
Fibre cave
Costituite da fasci di di fibre cave inserite all’interno di un alloggiamento idoneo a sopportare le pressioni applicate; -
Piane
Costituite da una serie di membrane piane e piastre di supporto dove il liquido da filtrare passa attraverso il canale che si forma tra due piaste adiacenti.
Un’altra distinzione viene fatta a seconda del grado di filtrazione richiesto:
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Microfiltrazione (0,05 – 10 µm)
Che lavora a bassa pressione utilizzata la separazione di colloidi e di solidi in sospensione; -
Ultrafiltrazione (0,005 – 0,1 µm)
Utilizzata per separare solidi sospesi e soluti organici con un peso molecolare > 1000 dalla fase acquosa finale dove rimangono presenti soluti organici con basso peso molecolare e i sali disciolti; -
Nanofiltrazione (0,001 – 0,01 µm)
Utilizzata per la rimozione del colore e demineralizzazione parziale (rimozione di ioni bivalenti) -
Osmosi inversa (<0,001 µm)
Utilizzata per la produzione di acqua demineralizzata.
ELETTRODIALISI (EDI)
Per alcuni specifici settori industriali, nel trattamento delle acque primarie di falda o di rete sono richiesti standard qualitativi finali molto elevati (acqua Ultrapura). In questo caso, a valle dell’impianto primario di filtrazione viene prevista una sezione di elettrodialisi (EDI).
Nel processo di elettrodialisi, la separazione degli ioni presenti in soluzione avviene attraverso delle celle elettrolitiche separate tra di loro con delle membrane semipermeabili dove, imponendo una differenza di potenziale, si ottiene la migrazione degli anioni (ioni negativi) verso il polo positivo, ed inversamente, dei cationi (ioni positivi) verso il polo negativo.
L’acqua demineralizzata così prodotta ha una conducibilità elettrica <0,1μS/cm.